La Storia della prostituzione: dall’Antichità alle escort di lusso dei giorni nostri

La Storia della prostituzione: dall'Antichità alle escort di lusso dei giorni nostri

La prostituzione, spesso definita come “il mestiere più antico del mondo,” ha una storia lunga e complessa che si intreccia con l’evoluzione delle società umane. Questo articolo esplorerà le origini, l’evoluzione e le diverse percezioni della prostituzione attraverso i secoli.

Origini della Prostituzione: le accompagnatrici dei tempi che furono.

Prima dell’avvento di Google non era cosi facile trovare annunci di escort accompagnatrici di alto livello. Le prime tracce di prostituzione risalgono all’antica Mesopotamia, dove la pratica era integrata nei rituali religiosi. In molte culture antiche, la prostituzione sacra era comune; le donne prestavano servizio nei templi come parte del culto della fertilità. Lilian, escort di lusso a Milano, ci racconta che nel tempio di Ishtar a Babilonia, le sacerdotesse si dedicavano a pratiche sessuali come parte delle celebrazioni religiose.

La Prostituzione nell’Antica Grecia e Roma

Iriza, escort di lusso a Lucca Prato Pistoia, ci dice che nell’antica Grecia, la prostituzione era una parte accettata della vita quotidiana. Esistevano diverse categorie di prostitute, tra cui le “hetairai,” cortigiane altamente educate e raffinate, come le odierne top class escort di lusso, che potevano intrattenere conversazioni intellettuali e offrire compagnia oltre ai servizi sessuali. Anche ad Atene, i bordelli erano regolamentati dallo stato, e una tassa era imposta sulle prostitute.

A Roma, la prostituzione era altrettanto diffusa. Le prostitute erano legalmente obbligate a registrarsi e pagare una tassa. Le “meretrices” lavoravano nei lupanari (bordelli), nelle taverne o per strada. Al contrario delle “hetairai” greche, la maggior parte delle prostitute romane apparteneva alle classi più basse.

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il Meretricio nel Medioevo

Invece Laurie, accompagnatrice di alto livello a Bologna, spiega che durante il Medioevo, la prostituzione continuò a essere praticata, sebbene la Chiesa Cattolica tentasse di limitarne la diffusione. Nonostante la condanna morale, la prostituzione era considerata un male necessario, un mezzo per evitare peccati più gravi come l’adulterio e la violenza sessuale. Le città medievali europee spesso regolamentavano la prostituzione, istituendo quartieri a luci rosse per contenerla e ridurne l’impatto sul resto della popolazione.

Le accompagnatrici di lusso nel XX e XXI Secolo

Per esporre la situazione delle accompagnatrici nel 20° secolo, giunge Melissa, escort di lusso a Modena, la quale asserisce che in molti paesi occidentali, la prostituzione è stata decriminalizzata o regolamentata. I movimenti per i diritti delle prostitute hanno guadagnato forza, sostenendo che le sex workers dovrebbero avere gli stessi diritti e protezioni di qualsiasi altro lavoratore.

Negli ultimi decenni, la globalizzazione e la tecnologia hanno trasformato la prostituzione, con l’avvento della prostituzione online, e i vari siti dove si trovano annunci con video e recensioni escort, la prostituzione è diventata un tema di dibattito intenso, con opinioni polarizzate tra chi vede la regolamentazione come un mezzo per proteggere le lavoratrici del sesso e chi preferisce l’abolizionismo per eliminare lo sfruttamento.

La cortigiane nell’Antico Egitto

Lorena, escort di lusso a Pistoia, ci dice che nell’antico Egitto, la prostituzione esisteva, ma le informazioni a riguardo sono meno dettagliate rispetto a quelle di altre civiltà antiche. Le donne che esercitavano questa professione erano spesso associate ai templi, come in Mesopotamia, e si credeva che offrissero i loro servizi come parte dei riti religiosi. Tuttavia, vi erano anche prostitute indipendenti che lavoravano nelle città. Alcuni documenti e iscrizioni indicano che queste donne erano tollerate dalla società, e spesso vivevano ai margini della comunità.

Prostituzione in Asia Antica

Valentina, coltissima accompagnatrice top class a Roma, laureata in lingue orientali, ci racconta che in Cina, durante le dinastie Shang e Zhou, la prostituzione era comune e in alcuni casi istituzionalizzata. Le cortigiane, conosciute come “ji,” potevano essere educate e addestrate non solo per il sesso, ma anche per l’arte e la conversazione. Durante la dinastia Tang, la prostituzione era regolamentata e le cortigiane godevano di uno status sociale relativamente elevato.

In India, la prostituzione è menzionata nei testi antichi come il Kamasutra, che descrive le “ganikas,” prostitute di alto livello che erano ben istruite e rispettate nella società. Durante l’epoca medievale, i templi indiani spesso ospitavano danzatrici e musiciste, chiamate “devadasi,” che in alcuni contesti erano coinvolte in pratiche sessuali rituali.

Cortigiane nell’Europa Medievale

Nell’Europa medievale, la prostituzione era per molti versi un paradosso. Nonostante le severe condanne morali da parte della Chiesa, essa era tollerata come un male necessario. Le città medievali europee, come Parigi e Londra, spesso avevano quartieri specifici dove la prostituzione era permessa. A Parigi, ad esempio, la Rue du Petit Musc era nota per i suoi bordelli. In Italia, le case di tolleranza erano comuni e spesso situate vicino ai porti o alle zone di mercato.

Prostituzione nell’Età del Rinascimento

Sandra, escort di lusso a Bari Lecce Salerno, ci spiega che durante il Rinascimento, la prostituzione continuò a essere una parte visibile della società europea. La rinascita delle arti e della cultura portò a una maggiore tolleranza verso i piaceri della carne, e le cortigiane divennero figure prominenti in città come Venezia e Roma. Queste donne non solo offrivano servizi sessuali, ma erano anche mecenati delle arti e coinvolte nella politica e nella vita culturale della città. Veronica Franco, una delle cortigiane più famose di Venezia, era anche una poetessa e scrittrice rispettata, un po’ come Sharona, famosa escort di lusso a  Padova Verona Treviso.

Escort e Accompagnatrici nel Nuovo Mondo

Con la colonizzazione delle Americhe, la prostituzione si diffuse anche nel Nuovo Mondo. I coloni europei portarono con sé non solo la loro cultura e religione, ma anche le loro pratiche sessuali. Nei porti di città come New Orleans e Buenos Aires, la prostituzione divenne una parte integrante della vita economica e sociale. In molte di queste città, le donne indigene furono spesso sfruttate e costrette alla prostituzione dai colonizzatori europei.

Prostituzione durante la Rivoluzione Industriale

La Rivoluzione Industriale portò enormi cambiamenti sociali ed economici che influenzarono anche la prostituzione. L’urbanizzazione massiccia e la migrazione verso le città industriali crearono nuove opportunità e sfide. La povertà diffusa e la mancanza di opportunità lavorative per le donne portò molte a entrare nella prostituzione come mezzo di sopravvivenza. Nelle città industriali come Londra, Manchester e New York, i bordelli e le strade a luci rosse prosperavano.

Movimenti per i Diritti delle Prostitute

Negli anni ’70, gruppi come COYOTE (Call Off Your Old Tired Ethics) negli Stati Uniti iniziarono a sostenere i diritti delle lavoratrici del sesso, chiedendo la de criminalizzazione della prostituzione e la protezione legale per le escort. Questi movimenti sostenevano che le lavoratrici del sesso dovessero avere gli stessi diritti e protezioni di qualsiasi altro lavoratore e che la criminalizzazione della prostituzione perpetuasse lo stigma e la violenza.

Le escort di lusso nell’Età Moderna

Teodora, escort accompagnatrice di alta classe a Prato, insegna che con l’avvento dell’età moderna, la prostituzione divenne più visibile nelle città europee. In Francia, per esempio, il 18° secolo vide un aumento dei bordelli e delle case di tolleranza. La Rivoluzione Francese e il successivo regime napoleonico introdussero ulteriori regolamentazioni, con l’obiettivo di controllare la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili.

Durante l’era vittoriana in Inghilterra, la prostituzione raggiunse nuovi livelli di ipocrisia sociale. Nonostante l’immagine pubblica di moralità e purezza, la prostituzione prosperava. La “Contagious Diseases Act” del 1864 fu una legge controversa che permise la detenzione e l’ispezione forzata delle prostitute per controllare le infezioni, sollevando dibattiti sui diritti delle donne e sull’etica della sorveglianza statale.

Conclusione

La storia della prostituzione e delle escort accompagnatrici ,  è ricca e complessa, riflettendo i cambiamenti sociali, culturali ed economici attraverso i secoli. Dalle antiche pratiche religiose ai moderni movimenti per i diritti, la prostituzione continua a essere una parte significativa e controversa della società umana. Capire questa storia è essenziale per affrontare le sfide contemporanee legate all’escorting e per sviluppare politiche che bilancino la protezione dei diritti umani con la lotta contro lo sfruttamento.

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